La cicoria è un ortaggio noto per il suo sapore intenso e amaro, ma è anche ricca di benefici per la salute. Spesso viene sottovalutata in cucina, nonostante le sue proprietà nutritive. Con le giuste tecniche di preparazione, è possibile trasformare il suo gusto e renderla più appetitosa. La cicoria, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è una pianta versatile che si presta a molteplici utilizzi, dal contorno ai piatti principali. Scopriremo alcune strategie per cucinarla al meglio e renderla piacevole anche a chi non è abituato al suo sapore deciso.
Un aspetto fondamentale nella preparazione della cicoria è la scelta del tipo. Esistono diverse varietà, come la cicoria puntarelle, la cicoria catalogna e la cicoria da taglio, ognuna con le proprie caratteristiche e sfumature di gusto. Le puntarelle, ad esempio, sono particolarmente croccanti e possono essere utilizzate sia crude in insalata che cotte, mentre la cicoria catalogna ha foglie più larghe e un sapore forte, ideale per piatti più sostanziosi.
Metodi di cottura per attenuare l’amaro
Una delle tecniche più semplici per ridurre l’amarezza della cicoria è il blenche: consiste nel sbollentare le foglie in acqua salata per alcuni minuti prima di cucinarle. Questo passaggio non solo ammorbidisce le foglie, ma permette anche di eliminare parte del sapore amaro. Dopo la sbollentatura, è consigliabile sciacquare la cicoria sotto acqua fredda per bloccare la cottura e mantenere il colore vivo delle foglie.
Una volta blanchita, la cicoria può essere soffritta in padella con un filo d’olio d’oliva e uno spicchio d’aglio. Il calore e l’olio contribuiranno a smorzare il sapore amaro, rendendo il piatto finale più dolce e bilanciato. Per aggiungere profondità di sapore, si posso unire in seguito dei pomodorini freschi oppure delle olive nere, che daranno un tocco di sapidità e contrasto.
Per preparare una gustosa cicoria saltata, è anche possibile aggiungere qualche pizzico di zucchero o miele durante la cottura. Questi ingredienti non solo smorzano l’amarezza, ma esaltano anche i sapori complessivi del piatto. La combinazione di cicoria cotta con un dolce sottile può creare un equilibrio perfetto e rendere il piatto molto più interessante.
L’abbinamento con altri ingredienti
Per ottenere il massimo dalla cicoria, gli abbinamenti con ingredienti che ne contrastano l’amarezza sono fondamentali. Formaggi cremosi come la mozzarella o il parmigiano possono fungere da eccellente complemento. Allo stesso modo, i legumi come i fagioli cannellini o le lenticchie possono creare un piatto nutriente e saporito. Un’idea potrebbe essere quella di preparare un’insalata di cicoria con fagioli, condita con olio extravergine d’oliva e limone, per un piatto fresco e ricco di nutrienti.
Anche le patate sono un ottimo abbinamento; possono essere lessate o arrostite e poi incorporate alla cicoria. Questo mix non solo offre un contrasto di sapori, ma anche di consistenze, rendendo il piatto più allettante. Un’altra combinazione interessante è con la pancetta o il guanciale, che grazie alla loro sapidità e grassezza, ammorbidiscono il gusto deciso della cicoria, creando un accostamento armonioso.
Ricette semplici e gustose
Una delle ricette più classiche è la cicoria ripassata in padella. Per prepararla, basta sbollentare la cicoria per 5-6 minuti e poi scolarla. In una padella, riscaldare l’olio d’oliva e far rosolare uno spicchio d’aglio, quindi aggiungere la cicoria precedentemente scolata e un pizzico di peperoncino. Cuocere per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Servita calda, questo piatto diventa un contorno delizioso per accompagnare carne o pesce.
Un’altra opzione è preparare una torta salata di cicoria. Per la base, è possibile utilizzare pasta sfoglia o brisée. Una volta stesa la pasta, farcire con cicoria saltata, ricotta o formaggio di capra, e un uovo sbattuto per legare il tutto. Cuocere in forno fino a doratura, per un piatto che si può servire caldo o freddo.
Un’idea più innovativa è quella di preparare un pesto di cicoria, sostituendo il classico basilico. Frullare le foglie di cicoria con noci, parmigiano, olio d’oliva e un pizzico di sale per ottenere un condimento dal sapore unico, ottimo per condire la pasta o spalmare su crostini.
In conclusione, la cicoria, pur essendo un ortaggio con un gusto caratteristico e amaro, offre innumerevoli possibilità in cucina. Con le giuste tecniche di preparazione e abbinamenti, è possibile trasformarla in un ingrediente versatile e amato da tutti. Provare diverse ricette e metodi di cottura rappresenta una sfida stimolante, ma il risultato finale può essere sorprendente e gratificante. Non resta che mettersi ai fornelli e dare spazio alla creatività!