Gli ADA ritornano con “Quando non ci sei”
Oggi abbiamo il piacere di ospitare gli ADA, un nome crossover così come il genere che fanno. A metà strada tra il post-punk e l’emo, la band di Bassano del Grappa importa in Italia un mood britannico che porta tanta nostalgia a noi amanti del rock. Con “Quando non ci sei”, pubblicata il 5 gennaio per Pioggia Rossa Dischi, gli ADA consacrano al dio del rock ogni loro desiderio finora rimasto inespresso. Con noi ne hanno parlato nell’intervista che potete trovare qui sotto!
Ciao ragazzi benvenuti su Distorsioni Sonore, come domanda di riscaldamento vi chiediamo di presentarci chi si cela dietro il nome di ADA!
Ciao belli, grazie per la vostra ospitalità! ADA siamo noi, Gabriele, Giovanni, Leonardo e Matteo, quattro amici di Bassano del Grappa che suonano insieme dal 2016 e ancora oggi ci divertiamo un sacco. Abbiamo scelto il nome ADA per un motivo, ma preferiamo mantenere il segreto, senza rancore.
Il 5 gennaio pubblicate un nuovo singolo, “Quando non ci sei”, vi va di raccontarcelo?
Quando non ci sei parla del nostro buon tempo, della giovinezza, della spensieratezza che se ne va, della routine che stanca, delle rughe che si fanno sempre più vivide.
Ci siamo resi conto che il tempo corre e va di fretta, sorgono domande che non ci lasciano dormire la notte.
In ogni caso ad accompagnarci ci saranno i soliti amici, le solite cose, la città.
Andando invece un po’ a ritroso, come nasce il brano?
Il brano è nato come tutte le nostre canzoni, ovvero in sala prove, centro nevralgico della nostra vita creativa; Gabri ha improvvisato un giro di basso alla BADBADNOTGOOD e poi ci siamo andati tutti dietro: il risultato adesso lo potete ascoltare e ne siamo molto fieri!
Ci sono dei capisaldi, a questo punto direi dei rock, a cui siete maggiormente legati o da cui spesso avete tratto ispirazione?
Ci ispiriamo in realtà a diversi generi musicali che confluiscono nel rock, ognuno di noi ha influenze musicali diverse ma partiamo da un punto di partenza comune. Siamo cresciuti con i classici come Led Zeppelin, AC/DC, U2 e RHCP ma ultimamente come band facciamo riferimento al post-punk inglese contemporaneo e all’emo italiano degli ultimi 15 anni.
Anno nuovo, vita nuova…per ora abbiamo fuori già un singolo, ma state già pensando a qualcosa di più grosso?
Per il momento stiamo pianificando l’uscita dell’EP per i prossimi mesi e non vediamo l’ora di vedere che riscontro avrà. Intanto siamo sempre al lavoro, scriviamo nuovi pezzi e suoniamo in sala prove. Il nostro grande obiettivo sarà suonare dal vivo e portare i nostri pezzi su più palchi possibili. Di energia repressa ne abbiamo accumulata fin troppa.
a cura di
Ilaria Rapa
