Lili Refrain + Cornea – Altroquando, Zero Branco (Tv) – 17 Settembre 2022
Sabato 17 Settembre, il primo concerto dal sapore tutto autunnale, un po’ per il sound e un po’ per la temperatura da “felpetta” con Lili Refrain ed i Cornea
Il concerto di Lili Refrain ed i Cornea, inizialmente previsto al Bocciodromo di Vicenza, è stato spostato all’Altroquando a Zero Branco in provincia di Treviso, una serata imperdibile per i fan di Lili che a breve partirà per un lungo tour europeo con Heilung ed Eivør.
In apertura i Cornea che ho avuto modo di sentire live poche settimane fa al Ferrock di Vicenza. Il concerto della band mi ha convinto più del precedente e credo sia merito anche del “mood” della serata, il palco basso con il pubblico ben compatto davanti rende il set più “intimo” e deciso.
Un gran bel concerto post rock che ha scaldato la serata.
Lili Refrain
I Cornea lasciano il palco portando via tutta la strumentazione e poco dopo è di nuovo un tripudio di cavi, strumenti, pedali, chitarre, tamburi: è il momento di Lili.
Ho ascoltato dal vivo Lili Refrain ormai parecchi anni fa al Freak Out di Bologna. Era il tour di Kawax ed io ero arrivata lì un po’ per caso, portata da un’amica che già conosceva Liliana.
Non sapevo cosa aspettarmi ed ero lì sulla fiducia.
Quella sera non avevo con me la mia macchina fotografica ed è stata una cosa di cui mi sono pentita appena iniziata la prima nota.
Lili Refrain è impossibile da spiegare a parole, l’unica cosa che riuscivo a pensare quella sera di tanti anni fa era che la sua voce e le sue musiche mi sommergevano come uno tsunami. Mi sono ritrovata a fissarla per tutto il concerto, con gli occhi gonfi per l’emozione e la pelle d’oca.
Negli anni, occhi lucidi e pelle d’oca sono sempre rimaste una costante.
Se riesci a commuovermi mentre ho in mano un drink, con me hai fatto centro.
Lili Refrain è un incrocio tra quel “canto ammaliatore delle sirene” ed una sciamana. Arriva sul palco con il viso dipinto, il capello lunghissimo e totalmente vestita di nero.
Inizia a suonare registrando il suono di un campanellino e da lì, unendo la potenza dei tamburi alla voce e alla chitarra, costruisce tutta una melodia ipnotica che unita alla sua voce paralizza tutto il pubblico.
Voce e musica ci avvolgono e praticamente ci troviamo in mezzo ad un rituale pagano collettivo.
Con la cover di “Nature Boy”, Lili scende dal palco e la canta a 5 cm da alcuni fortunati tra il pubblico. Per ogni persona scelta, un abbraccio carico di affetto. Questa versione della canzone spezza il cuore in mille parti ma lascia con un senso di speranza.
È un set talmente emozionante che nessuno si muove, tutti fermi, immobili, incantati da questa magia che si sta vivendo.
Lili Refrain è una delle artiste più interessanti del nostro panorama musicale ed è un orgoglio sapere che sta portando la sua musica su palchi internazionali.
Cornea
Lili Refrain
a cura e foto di
Anna Bechis
