ZiDima: dai fine anni ’90 ad oggi
Conosciamo meglio gli ZiDima e il loro rock.
Gli ZiDima sono una band nata a fine anni ’90. Oggi è formata da Roberto Magnaghi, Cosimo Bocaccio, Manuel Cristian Rastaldi e Francesco Borelli. Con il tempo, all’interno del gruppo, ci sono stati cambiamenti riguardanti la formazione e crescendo si è diversificato e indurito anche il sound.
Scopriamo insieme la loro storia.
Biografia
Come già anticipato, gli ZiDima nascono durante gli anni del ’90. Il primo demo esce nel 1999 e, della formazione originaria, è rimasto solo Roberto: fondatore e chitarrista della band. Zi’Dima è un personaggio pirandelliano facente parte della novella “La Giara”. Nel racconto il personaggio viene descritto come cocciuto ma generoso, con una storia fatta di umanità. La band si ritrova in questo nome e sono lieti di poter usufruire, per la loro musica, di tutti questi valori in cui identificarsi. Provocatoriamente il nome è siciliano nonostante i quattro membri del gruppo, originariamente, fossero solo milanesi.
Negli anni, la band, ha affrontato diversi cambiamenti: durante l’esordio, ad esempio, era accompagnata da una voce femminile e ci sono stati alcuni momenti in cui hanno avuto al loro interno due chitarristi. La formazione attuale si è sviluppata negli anni: nel 2002 si unisce al gruppo Manuel, mentre l’arrivo di Cosimo al basso è datato 2009, anno di uscita del loro primo disco. Infine, con il secondo album pubblicato nel 2015, troviamo l’entrata in scena di Francesco alla batteria.
Album ed EP
La band sviluppa la prima Demo nel 1999 mentre il primo EP, “L’attesa”, esce nel 2004. Da qui in avanti troviamo i vari album: il primo viene pubblicato nel 2009 ed è intitolato “Cobardes” che, tra suoni di chitarre e un basso molto presente, deriva dal tipico noise italiano targato anni ’90. Nel 2015 arriva invece “Buona sopravvivenza”, dove i testi delle canzoni sono profondi e vengono accompagnati da un rock grintoso. L’ultimo disco, invece, si intitola “Del nostro abbraccio ostinato in questa crepa in fondo al mare”, pubblicato a fine 2020 in vinile, cd e digitale. Le canzoni che formano il loro ultimo lavoro parlano di persone conosciute e delle loro scelte estreme e liberatorie. I testi urlati e pieni di inquietudini sono accompagnati in prima fila dalle chitarre, seguite poi dai colpi di basso e batteria.
Tutte le canzoni, fin dal loro esordio, sono scritte in italiano e riescono perfettamente ad esprimere, aiutati da suoni incattivi, quelle emozioni irrazionali e penetranti di malessere che s’incontrano nella vita. Sono voci, sono grida, sono musica.
Perché ascoltare gli ZiDima?
Gli ZiDima sono una band vera, che non ha paura di esprimersi ma lo fa, soprattutto, con una grande e impeccabile attenzione al sonoro. Ecco perché il loro sound è da tenere sott’occhio. Rimaniamo in attesa delle loro prossime uscite.
A cura di
Noemi Manzotti
