Frantic Fest, Day 1 – Francavilla al Mare (Ch) – 17 Agosto 2023

Il Frantic Fest apre ufficialmente le porte ed il cartello Welcome to Francavilla al Male presagisce momenti di pogo e metal

Il Frantic Fest è una delle realtà più interessanti e degne di supporto del panorama metal italiano e prima di iniziare con il racconto della prima giornata di festival vi spiego il perché.

È punto di riferimento dei metallari vacanzieri dal 2017, si svolge al Tikitaka Village di Francavilla al Mare, è uno di quei festival organizzati da chi nel metal ci crede per davvero e vuole organizzare qualcosa per i propri simili.

È è una di quelle oasi musicali felici, un festival a misura di metallaro che consiste in due palchi, palco principale + piccolo palco sotto una tenda, alcuni stand di vinili, libri, illustrazioni, magliette, diversi punti ristoro, tantissima birra e soprattutto prezzi umani e decisamente sotto la media rispetto ad altre realtà.

Ho vissuto il Frantic per la prima volta nel 2018, decidendo di andare con degli amici appena una settimana prima. Eravamo curiosi di conoscere questa nuova realtà che pareva promettere bene e ce ne siamo innamorati.

Quest’anno abbiamo deciso di replicare e quindi, presi da un raptus, io ed altri quattro amici abbiamo acquistato l’abbonamento al festival quando ancora i gruppi annunciati erano appena una manciata.

Ci siamo fidati e, spoiler, abbiamo fatto bene.

Partiti in treno mercoledì 16 Agosto da quella ridente cittadina denominata Rovigo, siamo giunti nella ancor più ridente Pescara per poi finire a Chieti, luogo preposto al polleggio in appartamento e per prepararci psicologicamente alla tre giorni di metal non stop.

Per i possessori dell’abbonamento, Frantic ha organizzato una festa pre-fest con la super band Heavy Artillery (Primordial, Conan, Dread Sovereign), Hobbit Motherfuckerz e Slyther.

Decidiamo però di convogliare le energie rimaste dal viaggio nel cibo e di iniziare la maratona Frantic dal giorno dopo.

Giovedì 17 Agosto

Ad accoglierci al festival, oltre ai cartelli Welcome to Francavilla al Male, Welcome to Frantic Fest, ci sono circa 400 gradi e sento che potrei polverizzarmi un po’ come Nosferatu oppure sciogliermi direttamente.

Per fortuna gli organizzatori hanno piazzato un tendone sotto il second stage ma al Tikitaka Village l’ombra è inesistente e questo metterà a dura prova tutti noi. Il caldo ed il sole sono insopportabili e questo renderà molto dura la prima parte della giornata.

A causa di un volo cancellato, i MISÞYRMING, slittano in scaletta finendo ultimi.

Sul palco si sono alternati Svart Vinter, Bosco Sacro, Nubivagant, Calligram, Hierophant, Inchiuvatu,MISÞYRMING , mentre sul palco grande Slaughter Messiah, Dread Sovereign, Harakiri for the Sky ed i monumentali Rotting Christ.

Giornata portata a casa dai Rotting Christ che hanno asfaltato il Village, i Calligram, grandissima sorpresa della giornata che spero di rivedere live magari con 20 gradi in meno e chiaramente gli Harakiri for the Sky.

Menzione d’onore della giornata:  arrosticini da panico.

Fine prima parte.

Tent Stage:
Svart Vinter, Bosco Sacro, Nubivagant, Calligram, Hierophant, Inchiuvatu, MISÞYRMING.
Slaughter Messiah
Harakiri For The Sky
Rotting Christ

a cura e foto di
Anna Bechis

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