La Rassegna del Venerdì – settimana #46
La Rassegna del Venerdì nella quarantaseiesima settimana dell’anno ci regala sonorità sì distorte, ma anche novità
Favoloso venerdì di ascolti che ci regala succose distorsioni. Al grido di “sono tornate le chitarre” ci affacciamo verso le ultime settimane del 2022 con il passo veloce di chi spera che il motto del 2023 sia “è tornata la batteria”. Ecco il primo appuntamento della rassegna del Venerdì!
Inauguriamo il format segnalando tre nuove, interessanti uscite discografiche le cui sonorità vi faranno letteralmente viaggiare in un’altra dimensione. Con il nostro bollettino punteremo sempre più in alto grazie a dei progetti discografici inediti il cui unico obiettivo sarà deviare i binari della musica mainstream.
In elenco le nostre migliori proposte della quarantaseiesima settimana dell’anno!
Istinto animale – Origami
“Istinto Animale” è l’ultimo brano dell’EP di Origami dal titolo “Origine“.
Ci distorce perché: il sound rockeggiante è si fonde con sonorità classiche innescando un interessante mix tra le sonorità british e quelle più dure di chiara matrice statunitense, rimanendo però estremamente piacevole da ascoltare. L’ ep “Origine” racconta una sorta di genesi indefinibile da cui si dirama un ritmo frenetico, coinvolgente e privo di qualsiasi tipo di classificazione. Una musica, la loro, esplosiva che vi farà vivere in un’atomosfera estremamente ruvida.
Amore Criminale – Dezebra
Ci distorce perché: era tanto tempo che non si faceva un bel giro tra la malinconia mescolata con la giusta dose di disagio (in accezione positiva). Dai tempi dei Baustelle non si sentiva questa sensazione di scollamento tra la musica e le parole che però, a fine canzone, capisci che tutto aveva un senso. Tutto, in realtà, ben amalgamato.
Ufu! – The Bordello Rock’n’Roll Band
Ci distorce perché: la band originaria di Salerno, con ironia e un pizzico di sfrontatezza ci costringono ad alzarci e ballare, nonostante fuori ci sia la pioggia. Con la loro tipica espressività cusitana ti rallegrano anche le giornate più uggiose. E siamo solo a novembre.
