“L’ultimo saluto” dellarabbia è ironicamente il primo. Ed è rock! Disponibile da domani, venerdì 12 maggio
Dellarabbia non è una band, è un collettivo nato nel 2018 da Marco De Vincentiis, Americo Roma e Adamo Fratarcangeli. Con vocazione cantautore, il loro primo disco “L’era della rabbia” fonde sonorità indie e denuncia sociale. Un disco d’esordio che ha collezionato oltre un milione di ascolti sulle piattaforme digitali e che ha fatto molto parlare di sé.
“Con ironia – e un mix di indie, folk-pop e reggae, vuole dare una risposta divertente al grande male che affligge i nostri tempi: la disinformazione.”
la Repubblica
Dopo l’ingresso di Marco Schietroma e dopo il difficile biennio 2020-2022, i dellarabbia tornano con il singolo L’ultimo saluto.
Il singolo sarà pubblicato domani, venerdì 12 maggio, come anticipazione del nuovo album, in uscita il prossimo venerdì 26 maggio per Columbia/Numero Tre Music/Ammonia Records/ Punx Crew e distribuito da Sony.

Ascoltandolo, il mondo musicale in cui ci troviamo è completamente nuovo. Già dalla prima nota capiamo capiamo di essere immersi nelle sonorità elettriche tipiche del classic rock internazionale degli anni ’80. È quando arriva la voce di Divi, il prezioso featuring con il cantante dei Ministri, che ci spostiamo immediatamente nel miglior alternative rock italiano. La fusione è perfetta: tra i due mondi musicali, tra le due voci.
Proprio “come un fiume in piena”, il ritornello è energico ed esplosivo, e subito si fissa nella memoria.
Quello che trovo interessante è come questa sfera musicale, meno intima, sia perfetta forma di espressione dei testi che sono, invece, decisamente più intimi e personali dei precedenti. I suoni, forse, più adatti a raccontate le storie, le fratture e i dolori lasciati dagli ultimi anni. Un racconto personale ma perfettamente rappresentativo di tutti noi.
«Questo è uno dei brani più scuri e aggressivi del nostro nuovo album. Racconta il momento nel quale la notte entra nella tua vita, ma anche la presa di coscienza del fatto che, per battere quella notte, è necessario affrontare l’oscurità che ti porti dentro».
Dice il collettivo dellarabbia di L’ultimo saluto
Il nostro consiglio è di fare il PRESAVE (link per il presave) ed ascoltarlo subito a tutto volume!
a cura di
Lara Melchionda